Lo sapete per chi è stato disegnato il primo orologio da polso?
L'orologio è oggi considerato un oggetto comune, ma se torniamo indietro nella storia scopriremo che la sua invenzione è stata una delle più grandi conquiste dell'umanità. Il passaggio da orologi a energia solare o a base d'acqua a orologi meccanici ha provocato una rivoluzione nella vita delle persone, perché hanno iniziato a controllare il tempo, piuttosto che obbedirlo.
Per la creazione di un orologio da polso che utilizziamo adesso, ci sono voluti oltre otto secoli di studi da parte di fisici e scienziati famosi come Galileo, Newton, ma il primo è stato creato nel 1812 per la regina di Napoli e di Sicilia, Maria Carolina d'Austria.
Mentre gli orologi da tasca erano usati da quasi tutta la popolazione, con l'emergere degli orologi da polso, furono le donne più orientate verso la novità, perché gli orologi da polso erano in contatto con l'ambiente esterno e potevano essere facilmente rotti, inappropriati per gli uomini impegnati nel lavoro fisico.
Ma che cosa ha spinto anche gli uomini a passare dall'orologio da tasca e quello da polso? La necessità!
Solo con la Prima Guerra Mondiale è stata sottolineata questa necessità, perché i soldati dovevano avere entrambe le mani libere per trasportare l'equipaggiamento di cui avevano bisogno. I piloti avevano entrambe le mani impiegate ma comunque dovevano tenere traccia della durata del volo. Inoltre, l'orologio da tasca poteva essere facilmente perso senza accorgersene. Così hanno create alcuni orologi chiamati "Orologi Llogore", erano fatti di pelle e anche molto pratici durante le manovre o sul fronte di guerra. All'interno avevano il radio per illuminarsi di notte e furono costruiti con un vetro infrangibile per poter sopravvivere agli urti.
Gli orologi da polso si sono trasformati in un elemento fondamentale nella borsa che un ufficiale doveva portare, e l'acquisto doveva essere fatto personalmente. L'orologio da polso ha iniziato a essere considerato qualcosa di molto alla moda e l'orologio da tasca si è trasformato in qualcosa per anziani. I giovani si erano completamente convertiti all'orologio da polso, così presto si interruppe la produzione di quelli da taschino.
Durante gli anni '50 si passò agli orologi elettronici e molto rapidamente nei primi anni '70 a quelli al quarzo a batteria.
Oggi, in un momento in cui il tempo si vede ovunque, gli orologi sono diventati più un accessorio che una necessità. Da alcuni anni un orientamento classico è iniziato e le persone sono tornate agli orologi da polso analogici, come una pausa dalla tecnologia.
Non importa come cambiano i tempi, gli orologi da polso saranno sempre i preferiti di tutte le età!